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Quinzaine des Realisateurs: colpaccio, il "padrino" Francis Ford Coppola apre il concorso ribelle

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11 maggio 2009

Quarant’anni e non sentirli. Nata nel 1969, la Quinzaine è figlia della contestazione sessantottina che interruppe il festival l’anno prima, la sezione che incarnò la rivoluzione cinematografica e che ha scoperto i grandissimi, Scorsese, Fassbinder, Wenders, Herzog, Fassbinder, Oshima, Lucas, Jarmusch, Haneke, Spike Lee, i  Dardenne, Bresson, De Oliveira, Frears, Coppola figlia e padre (ma sono decine i nomi straordinari della storia del cinema ad esser passati di qua). Ed è proprio Francis Ford Coppola, il “padrino” ad inaugurare la sezione, uno dei padri nobili della New Hollywood (figlia degli anni ’70, sorella del ’68) che qui porta, con coraggiosa coerenza e voglia di stupire, Tetro.

Il suo film più indipendente (in produzione la sua American Zoetrope)- non a caso voleva presentarlo l’11 giugno a Seattle, aveva già rifiutato l’invito della selezione ufficiale cannense- un racconto di emigrazione che scava nelle sue radici italiane. Attori europei e sudamericani, tra cui spiccano Vincent Gallo, Maribel Verdù, Rodrigo De La Serna, Klaus Maria Brandauer, Carmen Maura. L’America che non t’aspetti, snobbata dalle altre selezioni, la troviamo qua, con vari lungometraggi e soprattutto con l’attesissima commedia gay I love you, Philip Morris, con la strana coppia Ewan McGregor e Jim Carrey, di Glenn Ficarra e John Requa.

Molto Canada, tre lungometraggi e un asso come Denis Cotè (Carcasses) ma anche cinematografie lontane come Singapore, Malesia o Cile. Ospite d’onore e oggetto del premio alla carriera la grandissima Naomi Kawase. Venticinque lungometraggi per tutti i gusti- consultateli sul sito, con lo spirito egalitario di sempre sono a disposizione di tutti i dossier particolareggiati- e la dimostrazione della grandezza del direttore, Olivier Père. Che lascia il suo posto al collaboratore e sodale Frèdèric Boyer (eredità pesante) dopo cinque anni di successi- andrà a dirigere nel 2010 il Festival di Locarno- con una scelta di film da urlo e con il colpo di scena di un Coppola scippato a tutti, con classe e intuito.

Quinzaine des Realisateurs
14-24 maggio

www.quinzaine-realisateurs.com

11 maggio 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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